Parrocchia San Pietro apostolo in San Pietro all'Olmo
Parrocchia Santi Giacomo e Filippo in Cornaredo
Posta indesiderata



 

POSTA "INDESIDERATA"


Siamo informati che talvolta i nostri messaggi settimanali In Cammino Insieme-mail, vengono dirottati nella cartella "posta indesiderata" dei destinatari oppure vengono addirittura distrutti, magari senza che i destinatari stessi ne vengano avvisati.
Il fatto è verosimilmente da ascrivere a qualche programma cosiddetto anti-spam (del server o del proprio strumento utilizzato) forse un po' troppo pignolo. La funzione di quei programmi è quella di intercettare i messaggi che pubblicizzano le più svariate cose (belle o brutte) o che "gettano l'amo" per truffe informatiche o altro ancora; sempre fastidiosi se non pericolosi. Vengono spediti in grandi quantità utilizzando indirizzi mail carpiti in vario modo.
Il guaio è che questi programmi anti-spam lavorano (necessariamente) sfruttando certi parametri predefiniti e piuttosto rigidi, cercando di identificare nei messaggi esaminati le "cose" che maggiormente caratterizzano lo spam (o posta spazzatura, indesiderata). Noi cerchiamo di evitare queste caratteristiche nel nostro "giornalino" settimanale ma alcune di queste ... proprio "non vogliamo" evitarle.
I link numerosi sono spesso considerati elementi di allarme dai programmi antispam e soprattutto lo è il numero elevato di destinatari, anche se la spedizione avviene mediante un programma specifico, residente su server controllato (o forse proprio per questo). Naturalmente non ci sentiamo proprio di eliminare dai nostri messaggi i link, che riteniamo utili; quanto ai destinatari numerosi... speriamo solo che diventino sempre più numerosi....
Quindi noi non possiamo fare nulla per eliminare l'inconveniente in premessa.
Sono invece i lettori che possono intervenire sui loro programmi anti-spam; non siamo in grado di fornire un aiuto dettagliato perché di questi programmi ne esistono parecchi e non sono tutti uguali. Più o meno tutti - però - offrono la possibilità di memorizzare una c.d. white-list, cioè un elenco di "mittenti attendibili" (non soffermiamoci su altre caratteristiche che - ripetiamo - possono essere piuttosto diverse).
Un modo solitamente adottato per far considerare "buono" un messaggio in arrivo è quello di inserire il mittente nei propri "contatti". Quindi, per quanto ci riguarda, basta inserire nei contatti l'indirizzo "redazione@comunitasantiapostoli.it".
La WHITE LIST consente di ordinare al programma-filtro di lasciare passare sempre ed in ogni caso i messaggi provenienti da determinati indirizzi mail; possono essere memorizzati singoli indirizzi oppure interi domini (vedi l'esempio sottostante tratto da un programma qualsiasi). Nell'esempio risultano inserite come "attendibili" nella "white list" tutte le caselle del dominio della nostra Comunità più un'altra singola casella; tutti i messaggi con quei mittenti vengono quindi sempre accettati senza difficoltà alcuna.
(Per gli utenti di gmail e di hotmail abbiamo predisposto degli appunti specifici)



Nel riquadro sono anche indicate le istruzioni per l'utente, proprie del programma preso come esempio, istruzioni che tuttavia sono simili un po' per tutti.
Per le caselle di strutture, di enti o di aziende, gli interventi potrebbero essere riservati al gestore del server della struttura, ente o azienda (ammesso che la struttura, ente o azienda consenta l'utilizzo privato delle proprie caselle).
Il gruppo web è a disposizione per un aiuto, tenendo tuttavia presente che le diverse caratteristiche dei vari programmi (non sempre conosciuti) ci consentono ben poco.

    @ Gruppo web        @ Postmaster    


ottobre 2013
pg. 67
- invio alla redazione di segnalazioni su questa pagina -
www.comunitasantiapostoli.it/help/indesiderata.asp