Lo
spettacolo si ispira all' opera dello scrittore tedesco Michael Ende.
Nei pressi di ad una città senza nome, vi sono i resti di un
piccolo ed antico anfiteatro. Qui vi trova rifugio una piccola bambina
dalle misteriose origini chiamata Momo.
I cittadini di questa innominata città trovano in lei capacità
fuori dal comune: fa sbocciare la fantasia dei suoi coetanei, è
capace di riappacificare gli animi litigiosi. Tutto trascorre tranquillo
per Momo ed i suoi amici, finché la città non viene
invasa dai misteriosi Signori grigi, vestiti di scuro, che mirano
ad impadronirsi del tempo degli uomini, indispensabile per la loro
sopravvivenza . Per colpa loro, la vita della gente diventa più
frenetica e vuota. Momo, che è l'unica a non risentire dell'effetto
di questi loschi personaggi, è la loro principale nemica. Ma
Momo grazie alle sue capacità riuscirà a liberare la
città dalla morsa degli uomini grigi e a restituire ai cittadini
il prezioso tempo rubato.
Un' opera teatrale estremamente impegnativa, soprattutto in considerazione
della giovane età dei nostri attori, magistralmente diretti
dalla regista Marica Acunto.
Un grande complimenti !
a tutti e un grazie al folto pubblico intervenuto.
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