Lo strumento è stato realizzato nel 1870 da Carlo Aletti, di scuola varesina ma stabilitosi a Monza dove aveva aperto la sua bottega. L'organo è stato sottoposto ad un paio di interventi di pulitura e accordatura nel 1925 e nel 1933; quest'ultimo disposto in seguito ad alcune infiltrazioni di acqua.
Per molti anni l'organo non
è stato utilizzato, e quindi nemmeno curato, cosicché tutte le sue componenti ne hanno fortemente risentito.
Il recente restauro è stato
eseguito alla Casa Organaria Mascioni, di Azzio (in Valcuvia, Varese). La sistemazione della parte lignea (cassa organo e balconata) sono invece
state affidate alla Artium Restauri di Giuliano Fernando Maggioni, di Erba.
L'argomento restauro è compiutamente trattato nel "progetto" reso di pubblica ragione in occasione della Pasqua 2015
(linkato sotto). La ripresa con la Messa Vigiliare della Immacolata
Concezione della Beata Vergine Maria e con un concerto la stessa sera.
Progetto dettagliato:
Alcune foto e un brevi filmato della prima fase: lo smontaggio.
Alcune foto della sistemazione della parte lignea.
La locandina della "ripresa" (con annessa broschure dettagliata).
Parole del Parroco (l'omelia del giorno della "ripresa").
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