Il salmo 115 ci fa pregare così: "Cosa renderò al Signore per quanto mi ha dato?"

Con questa frase e con questo pensiero vorrei salutare tutti e ciascuno e ringraziarvi con tutto il cuore per questi 1+8 anni in cui abbiamo condiviso la vita nel bene e nel male, nel tempo della gioia e spensieratezza, e nel tempo del dramma e del dolore...

È stata un percorso davvero ricco dell'affetto di tante persone, che mi ha cambiato e ha dato forma più vera al dono che ho ricevuto: essere sacerdote a servizio del popolo di Dio.

Non si è mai per sé stessi quando si segue Gesù, e anche nei mesi futuri in cui ho chiesto un tempo di silenzio prolungato per "ritornare alla fonte della vita e della gioia", il pensiero e la preghiera continueranno ad accompagnare la vostra comunità e l'ingresso di don Giovanni

Cosa posso rendere dunque al Signore per quanto mi ha dato?

A fronte del tanto amore ricevuto, della partecipazione alle vite di tanti fratelli, della grazia di Dio che ho visto agire in molti di voi, delle esperienze con i ragazzi, con i malati, con le famiglie, dell'essere stato strumento della Sua misericordia... Cosa posso rendere? Davvero nulla di ciò che ho da offrire può colmare questo debito che ho accumulato verso il Signore!

Non mi rimane che ridire il mio "Sì!" a questa chiamata stupenda ed entusiasmante e seguire il Maestro.

E come prosegue il salmo: "alzerò il calice della salvezza e invocherò il nome del Signore"; in ogni calice alzato, in ogni pane spezzato, ogni giorno risuonerá anche magari inconsciamente questo grazie a Dio per il dono che siete stati e che continuate ad essere!

....una frase del cantante Nesli recita "Perché quello che lasci non va più via"... Non so se ho azzeccato l'intenzione dell'autore ma credo che la verità di questa frase sia nel fatto che se anche nella vita siamo chiamati a lasciare le persone care, comunque resta un segno indelebile che non verrà cancellato dai cuori perché è dono di Dio.

Il nostro salutarci allora sia colmo di gratitudine, certi che Dio saprà custodire i legami di vangelo che siamo riusciti ad allacciare.

La grazia di Dio sia con tutti voi.

Don Daniele